In occasione del giubileo per i cinquant’anni del regno, il ventenne indiano Abdul Karim, viene scelto per puro caso, per consegnare un omaggio alla regina Vittoria. Diventerà prima il servitore, poi il segretario e infine il “Munshi”, il maestro spirituale, della regina e imperatrice. La loro amicizia sarà così salda e intima da infastidire e spaventare la famiglia reale, al punto che il figlio, Edoardo VII, darà alla fiamme la loro corrispondenza e ogni testimonianza di quella relazione.