Don Simone è il parroco della Chiesa degli Angeli a Firenze, ma viene ammonito due volte dalla Curia romana per i suoi metodi poco ortodossi che puntano ad avvicinare la Chiesa ai giovani e si ritrova alle strette. La fortuna però sembra venire in suo soccorso: un notaio gli legge il testamento di suo zio Waldemaro e Simone scopre di avere sette giorni di tempo per accettare in eredità un immobile di lusso a Lugano e un’attività avviata e redditizia. Arrivato in Svizzera, il sacerdote scopre di cosa si tratta..