E’ la storia di John Reed, ma soprattutto del reportage che lo portò a scrivere “Messico insorto” ricavato dalla sua esperienza accanto a Pancho Villa. Lunghe galoppate, folla pittoresca e stracciona, sombreri, bandoleri, bivacchi, scontri con i governativi. In tutte queste vicende si intrecciano in “flashback” i momenti della vita di John Reed dal suo primo incontro con Mabel Dodge che di Reeds voleva fare uno scrittore alla moda, fino alla presa di coscienza che lo porterà a vivere accanto alla prima rivoluzione del secolo.