I Ferliga sono una famiglia tutta al maschile: il più piccolo è Emanuele, 7 anni, poi c’è suo fratello maggiore Francesco, Il padre Ezio che è un apicultore che produce solo miele amaro, lo zio Dante, uno scapolone nullafacente. Nessuno è in grado di occuparsi dell’azienda vinicola di famiglia. Tranne nonno Attila che vive con loro sotto lo stesso tetto e tra continui litigi e reciproche insofferenze prova inutilmente a raddrizzare l’azienda di famiglia. Con l’arrivo di Uma però le cose cambiano…