La figlia di Elliott Anderson perde la vita, a soli diciassette anni, dando alla luce una bambina, Eloise. Il nonno, rimasto da poco vedovo, decide di prendersi cura della nipote, non fidandosi del padre biologico che ritiene un tossicodipendente. Quando la nonna paterna si presenta rivendicando il diritto del figlio di crescere la bambina, il mondo di Elliott va in pezzi e si trova coinvolto in una dura battaglia legale per la custodia della nipote. La bambina è infatti tutto ciò che gli resta.