Arturo Meraviglia ha un compito, quello di portare avanti il teatrino di avanspettacolo messo su dal padre che si considerava “un artigiano della gioia pura”. Ma in realtà la compagnia è sull’orlo del fallimento e gli artisti senza prospettive. La svolta però sembra arrivare quando uno zio emigrato all’estero lascia ad Arturo un’eredità speciale: la tutela legale di due bambini, Rebecca e Gioele. Arturo è disperato finché non scopre lo straordinario talento del piccolo Gioele per la telecinesi…