Sabrya, una diciannovenne di origine turca, viene investita e accoltellata all’uscita delle prove del coro. Il medico legale fa notare agli inquirenti la presenza di un tatuaggio sul sedere della ragazza, un cuore con due iniziali J+S. Le indagini sull’omicidio si concentrano sul coro, l’unica distrazione che la ragazza si concede.