In un cassonetto dei rifiuti a Resitpasa viene trovato il cadavere di una ragazza all’interno di una valigia. Il Procuratore Ilgaz e il capo della Omicidi Metin vengono chiamati a indagare sul caso. Nel frattempo, nell’ufficio del Pubblico Ministero, Ceylin viene scoperta mentre sta registrando di nascosto una conversazione del procuratore. Il mistero si infittisce quando all’interno del cassonetto in cui era stata gettata la valigia, viene rinvenuta una carta di credito che risulta essere intestata proprio a Metin.